MERIDIES FEMINA \’E MARE INTRINADA
“… La mia musica è un racconto.
Mi piace raccontare la mia terra attraverso i suoni di una chitarra, creando immagini ed atmosfere del presente e suggestioni del passato…\”
Marino De Rosas è un chitarrista sardo autodidatta che ha sviluppato in anni di studio, una tecnica del tutto particolare nell\’ eseguire e comporre brani originali con chitarra classica ad accordatura aperta (generalmente in Do). Le particolarità di questa incisione sono numerose; innanzitutto la registrazione della chitarra è stata effettuata senza l\’uso di sovrapposizioni di alcuni strumenti tradizionali sardi che ormai più che essere suonati possono essere ammirati nelle bacheche dei musei. Ne è venuto fuori un lavoro originale con sonorità che ricordano il lavoro degli artigiani nelle botteghe di paese, le feste a cavallo, i suoni della natura e quel sapore di Sardegna arcaica. Andrea Parodi
“… Autodidatta della chitarra, dopo un passato da rocker elettrico, si è applicato a un genere di sua invenzione che combina un\’accordatura in Do, tecniche di flamenco e fingerpicking, a vari strumenti etnici fra cui le launeddas … Il risultato, fin dal primo brano Transumanza, che ricorda un po\’ certa musica celtica, è folgorante grazie al perfetto equilibrio fra la chitarra e il contorno. Anche altri brani strumentali hanno un forte respiro pittorico e una peculiarità di stile che porta l\’ascoltatore in un mondo speciale, lontano dai rituali folk o classici…” Mario Luzzatto Fegiz
Sentire i suoni è un dono ma ascoltarli è un privilegio, quando si ascolta la musica di Marino basta chiudere gli occhi e vedere i colori del mare, respirare il profumo della poseidonia e immergersi dentro paesaggi illuminati dal sole, caldo come le sue melodie. La sua musica è sentimento, qualsiasi, come qualsiasi suono che le sue mani riescono a produrre con una sola chitarra come una “ballerina versatile”. Ci sono brani come Kandelera dove riesce a riprodurre più suoni, che non sapendo sia una sola chitarra la percezione è quella di sentire più strumenti, ed è talmente coinvolgente che è impossibile non provare la voglia di ballare. La sua chitarra con le sue mani diventa un’ orchestra che sembra quasi planare tra cielo e mare per raccontarne la bellezza, come una fiaba per bambini quando si ascolta il brano \”Carignos\”, per dare una carezza che si sente tra le note di \”Ninna Nanna\”, per raccontarne la sensualità che \”dipinge\” nel brano \”Femina ‘e mare\”, la forza e l\’ energia che trasmette \”Ventu d’ Agliola\”.
La musica di Marino parla e scrive anche senza testo, ai viaggiatori, ai naviganti, ai marinai, a chi semplicemente si siede sulla riva del mare per godersi il presente. Suggestiva come un racconto antico e come descrisse la musica Platone, da ali al pensiero e slancio all’immaginazione”
Tra i commenti più significativi che si leggono nei canali social eccone alcuni:
\”Grande Marino De Rosas! Da quando l\’ho sentito una prima volta in un concerto a Porto Torres, una quindicina di anni fa, sono un suo ammiratore e non perdo occasione per ascoltare le sue geniali melodie. Davvero un grande artista.\”
\”Oggi pomeriggio ho \”conosciuto\” questo favoloso chitarrista e le sue melodie magiche tramite un\’amica e devo dire è stata una piacevolissima scoperta. Già dalle prime note sono stato catturato da queste emozionanti atmosfere e suoni, tant\’è che mi risuonavano nella mente per il resto giorno: sia durante la spesa, che tra i fornelli di casa e durante il lavoro la sera. Non sono mai stato in Sardegna, ma se chiudessi gli occhi e mi lasciassi trasportare dalla musica e dall\’immaginazione potrei viverla sempre…\”
\”Chiudete gli occhi e visitate il mondo in cui i bambini sono tutti felici ……. Grande Marino\”
\”Sempre stupendo, orgoglioso di averlo conosciuto e sentito più volte dal vivo.\”
\”Grandissimo artista, mio figlio di 1 anno si addormenta ogni sera ascoltando quest\’album!!\”
\”Ieri notte mi hai incantata .grazie a te e a mio figlio nicola che mi ha fatto conoscere la tua musica.\”
\”Ascoltare Marino regala bellissime vibrazioni…\”
\”Bellissima musica per pensare….\”
\”Per me Marino De Rosas è insuperabile\”
\”Uno dei migliori chitarristi classici sardi, azzardo italiani, di sempre, a mio modesto parere. Complimenti a Marino che regala sempre emozioni.\”
\”Femina e mare è un brano che piaceva tanto a una mia sfortunata amica! ogni volta che lo ascolto, mi commuovo! Ciao Bettina!\”
\”Melodia bellissima come tutto l\’album di De Rosas…questo si che la sa suonare la chitarra…e comunque W ITALIA dal Montiferru\”
\”Reina Eleonora, altro gran pezzo, delicato, danzante, spagnoleggiante. Complimenti vivissimi. verrà mai a Venezia?\”
Meridies
https://www.youtube.com/watch?v=uOn40rORMrY&t=932s https://www.youtube.com/watch?v=ggNznG9dqp4 https://www.youtube.com/watch?v=CyRZnqeevvUFemina \’e mare
https://www.youtube.com/watch?v=y6eJ9li1PVE https://www.youtube.com/watch?v=nE1xahEcelk https://www.youtube.com/watch?v=nv9d9mYJXXYIntrinada
https://www.youtube.com/watch?v=qqsjED5A3-k https://www.youtube.com/watch?v=3G-mPJ3sM1o https://www.youtube.com/watch?v=3gURID7UQ74
MERIDIES FEMINA ‘E MARE INTRINADA
“… La mia musica è un racconto.
Mi piace raccontare la mia terra attraverso i suoni di una chitarra, creando immagini ed atmosfere del presente e suggestioni del passato…”
Marino De Rosas è un chitarrista sardo autodidatta che ha sviluppato in anni di studio, una tecnica del tutto particolare nell’ eseguire e comporre brani originali con chitarra classica ad accordatura aperta (generalmente in Do). Le particolarità di questa incisione sono numerose; innanzitutto la registrazione della chitarra è stata effettuata senza l’uso di sovrapposizioni di alcuni strumenti tradizionali sardi che ormai più che essere suonati possono essere ammirati nelle bacheche dei musei. Ne è venuto fuori un lavoro originale con sonorità che ricordano il lavoro degli artigiani nelle botteghe di paese, le feste a cavallo, i suoni della natura e quel sapore di Sardegna arcaica.
Andrea Parodi
“… Autodidatta della chitarra, dopo un passato da rocker elettrico, si è applicato a un genere di sua invenzione che combina un’accordatura in Do, tecniche di flamenco e fingerpicking, a vari strumenti etnici fra cui le launeddas … Il risultato, fin dal primo brano Transumanza, che ricorda un po’ certa musica celtica, è folgorante grazie al perfetto equilibrio fra la chitarra e il contorno. Anche altri brani strumentali hanno un forte respiro pittorico e una peculiarità di stile che porta l’ascoltatore in un mondo speciale, lontano dai rituali folk o classici…”
Mario Luzzatto Fegiz
Sentire i suoni è un dono ma ascoltarli è un privilegio, quando si ascolta la musica di Marino basta chiudere gli occhi e vedere i colori del mare, respirare il profumo della poseidonia e immergersi dentro paesaggi illuminati dal sole, caldo come le sue melodie. La sua musica è sentimento, qualsiasi, come qualsiasi suono che le sue mani riescono a produrre con una sola chitarra come una “ballerina versatile”. Ci sono brani come Kandelera dove riesce a riprodurre più suoni, che non sapendo sia una sola chitarra la percezione è quella di sentire più strumenti, ed è talmente coinvolgente che è impossibile non provare la voglia di ballare. La sua chitarra con le sue mani diventa un’ orchestra che sembra quasi planare tra cielo e mare per raccontarne la bellezza, come una fiaba per bambini quando si ascolta il brano “Carignos”, per dare una carezza che si sente tra le note di “Ninna Nanna”, per raccontarne la sensualità che “dipinge” nel brano “Femina ‘e mare”, la forza e l’ energia che trasmette “Ventu d’ Agliola”.
La musica di Marino parla e scrive anche senza testo, ai viaggiatori, ai naviganti, ai marinai, a chi semplicemente si siede sulla riva del mare per godersi il presente. Suggestiva come un racconto antico e come descrisse la musica Platone, da ali al pensiero e slancio all’immaginazione”
Tra i commenti più significativi che si leggono nei canali social eccone alcuni:
“Grande Marino De Rosas! Da quando l’ho sentito una prima volta in un concerto a Porto Torres, una quindicina di anni fa, sono un suo ammiratore e non perdo occasione per ascoltare le sue geniali melodie. Davvero un grande artista.”
“Oggi pomeriggio ho “conosciuto” questo favoloso chitarrista e le sue melodie magiche tramite un’amica e devo dire è stata una piacevolissima scoperta. Già dalle prime note sono stato catturato da queste emozionanti atmosfere e suoni, tant’è che mi risuonavano nella mente per il resto giorno: sia durante la spesa, che tra i fornelli di casa e durante il lavoro la sera. Non sono mai stato in Sardegna, ma se chiudessi gli occhi e mi lasciassi trasportare dalla musica e dall’immaginazione potrei viverla sempre…”
“Chiudete gli occhi e visitate il mondo in cui i bambini sono tutti felici ……. Grande Marino”
“Sempre stupendo, orgoglioso di averlo conosciuto e sentito più volte dal vivo.”
“Grandissimo artista, mio figlio di 1 anno si addormenta ogni sera ascoltando quest’album!!”
“Ieri notte mi hai incantata .grazie a te e a mio figlio nicola che mi ha fatto conoscere la tua musica.”
“Ascoltare Marino regala bellissime vibrazioni…”
“Bellissima musica per pensare….”
“Per me Marino De Rosas è insuperabile”
“Uno dei migliori chitarristi classici sardi, azzardo italiani, di sempre, a mio modesto parere. Complimenti a Marino che regala sempre emozioni.”
“Femina e mare è un brano che piaceva tanto a una mia sfortunata amica! ogni volta che lo ascolto, mi commuovo! Ciao Bettina!”
“Melodia bellissima come tutto l’album di De Rosas…questo si che la sa suonare la chitarra…e comunque W ITALIA dal Montiferru”
“Reina Eleonora, altro gran pezzo, delicato, danzante, spagnoleggiante. Complimenti vivissimi. verrà mai a Venezia?”
“Io, che non ti conoscevo, ieri sera (18.12.2010) ho colto in te (caro Marino) anche una dose straordinaria di modestia e umiltà (mai riscontrate in un artista così bravo), che unite alla tua musica “ancor più straordinaria” lascio immaginare a chiunque il risultato complessivo: unico, “cioè senza uguali”.”
“Non ringrazierò mai abbastanza mia moglie che una decina di anni fa mi fece conoscere questo straordinario chitarrista regalandomi il suo album “Kiterras”. Ci sono tanti virtosi della chitarra, ma la sua musica vibra nell’anima, nota dopo nota, arpeggio dopo arpeggio.”
bello, questo brano lo conoscevo solamente dal disco Meridies, pensavo che in studio ci fosse qualche trucco….invece guarda… è difficile suonare con l’accordatura aperta e riempire con assoli e accompagnamento andando dal maggiore al minore (o mi sbaglio?). BRAVO MARINO”
Visita il sito: http://www.marinoderosas.com/