“Le Bande militari esistono per ispirare e incoraggiare, ricordare la storia di un Popolo e scandirne la marcia verso il futuro”.
La Brigata Sassari è una delle unità militari italiane più prestigiose al mondo, famosa per il suo impegno e la sua determinazione in battaglia.
Tuttavia, ci sono anche altri aspetti che rendono la Brigata così importante e prestigiosa, tra cui il suo stile e i suoi valori, che rappresentano in modo esemplare l’identità e la cultura della Sardegna.
Il tutto concentrato in maniera geniale nell’ inno “Dimónios”, voluto nel 1994 dal 28° Comandante, il Generale Nicolò Manca, scritto con felice ispirazione dall’ allora capitano Luciano Sechi, musicato in seno alla Banda e adottato in via definitiva dal 30° Comandante, il Generale Gian Gabriele Carta.
“Dimónios” è storia, musica, appartenenza ma anche solidarietà e nel 2006 abbracciò il progetto Avis che ebbe come titolo: “La musica e l’impegno di chi ha nel cuore la speranza”
La Brigata Sassari, in collaborazione con il quotidiano regionale “La Nuova Sardegna”, promosse una campagna informativa e di sensibilizzazione per la donazione del sangue attraverso la realizzazione e la distribuzione, a mezzo stampa, dell’edizione aggiornata dell’album musicale “Dimónios”, contenente 11 famosi brani, tra cui il celebre inno dei “Diavoli Rossi”, registrato presso lo Ziqqurat, Studio di Mario Francesconi e prodotto dalla Tronos Digital, etichetta discografica di Sassari, e della Banda della Brigata Sassari.
La campagna ebbe lo slogan “La musica e l’impegno di chi ha nel cuore la speranza. …aiutaci anche tu a darle due ali per farla volare !”
Il CD fu commercializzato attraverso tutte le edicole della Sardegna in abbinamento al quotidiano. Il ricavato delle vendite, del valore di € 25.000, fu interamente devoluto all’AVIS Regionale della Sardegna.
A rendere “Dimónios” un successo internazionale è stato l’ impegno collettivo della Banda della Brigata guidato dal Capo Musica Andrea Atzeni che si racconta nel libro intitolato “Musica, Dimónios!” scritto da Alessandro Garau, titolare di MondoBande.it
Atzeni racconta la sua passione per la musica fin da bambino, tramandata dal padre anch’esso Capo Banda, e gli inizi della sua carriera: l’iniziale trasferimento a Roma e l’ingresso nell’Esercito, il ritorno nella sua terra, la Sardegna, e il primo incarico a Macomer, per poi venire nominato Capo Musica a Cagliari, nella Caserma “Monfenera” che è sempre stato il “teatro dei suoi sogni” fin da bambino.
Successivamente l’incarico più blasonato, diventando il primo Capo Musica nella storia della Banda della Brigata Sassari, dedicando gran parte della sua vita alla stessa e alla musica, vivendo i suoi quarant’anni di carriera nell’assoluto rispetto di valori imprescindibili come la famiglia, gli affetti, le amicizie, la passione per la musica, l’amore ed il senso di appartenenza per la propria terra.
Una storia ricca di aneddoti e contornata da grandi soddisfazioni e meritati successi, narrata in prima persona e condita con un pizzico di ironia che vi invitiamo a leggere.
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Per capire l’ importanza, il valore, l’ apprezzamento che ha l’inno “Dimónios” in tutto il territorio sardo, nazionale e internazionale vi invitiamo a leggere i preziosi commenti presenti su Youtube e le tantissime visualizzazioni dei video, qui di seguito ne citiamo alcuni tra i più significativi:
“Non sono sardo, ma ad ascoltare l’inno della Brigata Sassari, mi vengono i brividi.”
“Un grande inno che esprime tutta la forza e la fierezza del popolo Sardo!!”
“Non sono sarda ma amo questa terra meravigliosa ed il suo popolo indomito e questo inno mi commuove”.